Microplastiche e nanoplastiche nell’acqua: i rischi per la salute e come i depuratori d'acqua possono fare la differenza
- lauratregnaghi00
- 5 mar
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 19 mar
Negli ultimi anni, uno dei temi di maggiore preoccupazione per la salute e l’ambiente è l’inquinamento da micro e nano plastiche , che stanno colpendo in modo crescente anche le nostre risorse idriche. Le microplastiche sono particelle di plastica con dimensioni che vanno da1 µm e 5 mm, mentre le nano plastiche sono inferiori ad 1 µm (1000nm) che derivano dalla decomposizione di oggetti più grandi, come bottiglie e sacchetti di plastica, ma anche da prodotti di uso quotidiano come cosmetici, dentiflici, vestiti sintetici, pneumatici, packaging, ecc. Purtroppo, queste piccole particelle stanno entrando nei nostri fiumi, laghi e oceani, contaminando anche l’acqua che utilizziamo per bere, cucinare e lavarci.

Indice:
Perché le microplastiche e nanoplastiche sono pericolose per la salute?
Le micro e le nano plastiche non sono visibili a occhio nudo, i loro effetti sulla salute sono tutt’altro che invisibili. Le ricerche scientifiche effettuate anche dalla Columbia University di New York e l’università del New Mexico, hanno dimostrato che le micro e nano plastiche possono entrare nel nostro organismo attraverso l’ingestione diretta, ma anche attraverso l’assorbimento cutaneo o l’inalazione. Studi recenti hanno evidenziato che le micro e nano plastiche sono in grado di accumularsi con facilità nei tessuti biologici, sangue, placenta, polmoni, latte materno, cervello, provocando possibili reazioni infiammatorie e danneggiando i sistemi cellulari e neurologici.
Alcuni degli effetti più gravi legati all’assunzione di micro e nano plastiche sono:
Tossicità: Le micro e nano plastiche possono essere portatrici di sostanze chimiche nocive, come pesticidi e metalli pesanti, che si attaccano alla loro superficie. Queste sostanze possono accumularsi nel nostro corpo e avere effetti tossici a lungo termine.
Infiammazioni e malattie: Quando le micro e nano plastiche vengono ingerite o inalate, possono causare danni ai tessuti interni, penetrando aumentando il rischio di malattie infiammatorie, compromissione del sistema immunitario, disturbi gastrointestinali e possono persino generare patologie più gravi come il cancro, l’Alzheimer e Parkinson.
Alterazioni ormonali: Alcuni studi suggeriscono che le micro e nano plastiche potrebbero interferire con il sistema endocrino, alterando il normale funzionamento degli ormoni e aumentando il rischio di disfunzioni riproduttive, riduzione delle funzionalità cellulari e altre malattie metaboliche.
L’acqua come veicolo di micro e nanoplastiche
L’acqua, sia quella potabile che quella che utilizziamo per altre attività quotidiane, rappresenta uno dei principali veicoli attraverso cui le micro e nano plastiche entrano nel nostro organismo. Le risorse idriche, infatti, vengono continuamente contaminate dalle particelle di plastica presenti nell’ambiente. Le acque potabili, che provengono da fiumi, laghi e riserve sotterranee, possono contenere micro e nano plastiche derivanti dall’inquinamento atmosferico, dallo smaltimento inappropriato dei rifiuti o dalla presenza di micro e nano plastiche già nel ciclo idrico.
Nonostante i tradizionali sistemi di filtrazione, le micro e nano plastiche possono sfuggire e arrivare alle nostre case. Le dimensioni piccolissime di queste particelle rendono difficile la loro rimozione con i metodi convenzionali di depurazione.
Depuratori d’acqua: una soluzione efficace contro le micro e nanoplastiche
Per proteggere la nostra salute e ridurre i rischi legati all’inquinamento da micro e nano plastiche l’utilizzo di depuratori d’acqua di alta qualità è una delle soluzioni più efficaci. I depuratori d’acqua, infatti, sono progettati per rimuovere non solo le impurità più comuni, come cloro, batteri e metalli pesanti, ma anche le particelle microscopiche, incluse le micro e nano plastiche.
I depuratori avanzati, come quelli proposti da iGreen Energy (H2OK), sono in grado di filtrare l’acqua in modo estremamente preciso, utilizzando sistemi di filtrazione come il carbone attivo, la tecnologia a osmosi inversa a 0,0001 Micron e le membrane ultrafiltranti. Questi sistemi sono in grado di trattenere anche le particelle di plastica più piccole, garantendo acqua pura e sicura per la tua casa.
Perché scegliere un depuratore d’acqua iGreenEnergy per rimuovere micro e nanoplastiche?
iGreen Energy offre soluzioni di depurazione innovative e ad alte prestazioni, pensate per combattere l'inquinamento da micro e nano plastiche e altre contaminazioni. I nostri depuratori sono facili da installare e mantenere, permettendo di avere acqua fresca, sana e priva di impurità ogni giorno. Inoltre, utilizzando i nostri depuratori, contribuirai a ridurre il consumo di plastica monouso, proteggendo l’ambiente e le generazioni future.
Scegliere un depuratore iGreen Energy significa fare una scelta consapevole per la salute tua e della tua famiglia. Non permettere che le micro e nano plastiche compromettano il benessere delle persone che ami, investi nella qualità dell’acqua che consumi ogni giorno.
Conclusioni
Comprendere come funziona un depuratore d’acqua permette di apprezzare i molteplici vantaggi che offre. Oltre a migliorare la qualità dell’acqua, un depuratore contribuisce a creare un ambiente domestico più sostenibile e salutare.
Acqua più pura e sicura: I depuratori eliminano fino al 99% dei contaminanti, garantendo acqua perfetta per il consumo quotidiano.
Risparmio economico: Riducendo la dipendenza dall’acqua in bottiglia, si risparmia sul lungo termine, sia in termini economici che ambientali.
Riduzione dell’uso della plastica: Consumare acqua purificata direttamente dal rubinetto contribuisce a ridurre i rifiuti plastici e l’inquinamento ambientale.
Gusto migliore: L’eliminazione di cloro e altre sostanze chimiche restituisce all’acqua un sapore naturale e piacevole, perfetto per bere, cucinare e preparare bevande.